Sembra che la musica sia strettamente legata alle nostre emozioni.
Infatti se ci pensiamo esistono delle canzoni, delle melodie, in grado di generare forti sentimenti in noi mentre le ascoltiamo e manifestiamo questo anche con delle reazioni fisiche come la classica “pelle d’oca”.
Questa è una domanda a cui fino a poco tempo fa non era facile dare una risposta. Semplicemente si poteva dire che una certa melodia generava una risposta emotiva, perché ci piaceva particolarmente.
Però la domanda, “perché avviene questo?“, non trovava risposta.
Ora, grazie ad uno studio pubblicato nel 2016, e coordinato da ricercatori della California University, di Harvard e della Wesleyan University, siamo in grado di dare una parziale risposta a questo quesito!
In poche parole, la risposta sta nel nostro cervello.
Per fornire una risposta più precisa, due gruppi di 10 persone ciascuno, sono state sottoposte ad imaging celebrale con tensore di diffusione (DTI), una tecnica di risonanza magnetica che permette di osservare come le diverse regioni cerebrali sono connesse, e la qualità delle loro connessioni.
Le immagini acquisite hanno mostrato che tra i due gruppi c’erano differenze visibili nelle modalità di connessione tra tre regioni chiave.
Chi avvertiva i brividi “musicali” aveva più fibre nervose che dalla corteccia uditiva, indispensabile all’ascolto, portavano a due altre regioni: la corteccia insulare anteriore, coinvolta nella processazione dei sentimenti, e la corteccia prefrontale mediale, che monitora le emozioni assegnando loro un valore.
https://academic.oup.com/scan/article/11/6/884/2223400/Brain-connectivity-reflects-human-aesthetic
Sarebbe quindi la connettività cerebrale a determinare l’impatto emotivo, e il totale coinvolgimento fisiologico, di alcune canzoni.
In effetti, ricerche precedenti avevano già dimostrato che, quando si ascolta un pezzo particolarmente piacevole, la corteccia uditiva comunica più intensamente con le aree implicate nel riconoscimento emotivo e con il circuito della ricompensa.
Così, ora abbiamo un nuovo tassello per capire le basi neurali del nostro rapporto con la musica, come la musica sia in grado di generare forti emozioni.
La musica genera forti emozioni e queste ultime creano in noi una sensazione di benessere, di coinvolgimento totale che si manifesta anche fisicamente. Da questo comprendiamo che quanto più una canzone, una melodia, ci trasmette anche pensieri e sentimenti positivi, quanto più la sensazione di benessere sarà accentuata.
L’invito quindi è sempre quello di ascoltare musica positiva, come quella che puoi trovare su https://www.ropmusic.it/