Difficoltà di concentrazione? Non riesci a trovare nulla in grado di stimolare le idee?
Come affrontare il calo della creatività?
Specialmente in questo periodo in cui viviamo, con le molte limitazioni che affrontiamo, meno possibilità di praticare attività all’aria aperta, meno interazioni con gli altri, molti di noi stanno riscontrando dei cali di attenzione, una specie di blackout nelle idee.
Alcune ricerche offrono una soluzione forse per molti inaspettata, ma non per noi, aggiungiamo.
Proprio la musica positiva sembra essere la soluzione in grado di stimolare le idee e combattere il calo della creatività.
Alcuni ricercatori hanno “scoperto” che i brani con impatto positivo funzionano meglio del silenzio nel facilitare il pensiero divergente.
Quando si parla di pensiero o creatività divergente, si fa riferimento alla capacità di “produrre una serie di possibili soluzioni alternative a una data questione, in particolare un problema che non preveda un’unica soluzione corretta” ed è strettamente correlato al pensiero creativo e alla creatività in generale.
Rompete il silenzio con un po’ di buona musica allegra e positiva.
I ricercatori hanno notato che i brani a “impatto positivo” facilitano l’emergere di soluzioni innovative e agiscono sulla creatività molto meglio di un sottofondo quieto e sommesso.
Quindi qualcosa che dia una scossa e ci svegli dal torpore.
Lo studio di cui parlavamo è stato effettuato da due ricercatori delle Università di Radboud (in Olanda) e della University of Technology Sydney (Australia) hanno coinvolto 155 partecipanti in una sessione di ascolto, dividendoli per gruppi.
Ogni gruppo ha ascoltato un diverso tipo di musica (definite calma, allegra, ansiogena o triste) mentre un quinto gruppo, di controllo, si è semplicemente goduto il silenzio.
I brani sono stati categorizzati in base alle emozioni suscitate siano esse positive o negative.
Durante l’ascolto i partecipanti hanno dovuto compiere alcuni test cognitivi che implicavano la risoluzione di problemi.
Le soluzioni brillanti e inedite hanno fatto totalizzare punteggi in pensiero divergente, ossia la capacità di pensare fuori dagli schemi.
Chi è invece velocemente arrivato alla più ovvia soluzione possibile ha accumulato punti in pensiero convergente.
A differenza delle altre categorie di musica, quella allegra (in questo caso musica) è risultata più efficace del silenzio nello stimolare idee originali.
Coloro che l’hanno ascoltata hanno cioè trovato più idee innovative di quante ne avrebbero partorite senza ascoltare nulla e concentrandosi sul silenzio, come forse ci è stato insegnato.
In effetti se ci pensiamo, quando siamo immersi nella natura nulla è silenzioso, sentiamo il fruscio del vento, la melodia degli uccelli, il gorgoglio di un torrente, e in questo ambiente riusciamo a spesso a partorire le idee migliori.
Quindi abbiamo un calo di creatività, vogliamo stimolare le idee?
Nulla è meglio della musica.
Il semplice ascolto di musica positiva potrebbe servire ad aumentare creatività e produttività in modo efficace in tutti i contesti ove sia richiesto.
Ascoltiamo quindi musica positiva, quella che ci piace, classica, jazz, rock, potrebbe darci la carica di cui abbiamo bisogno per stimolare nuove idee e svegliarci dal torpore.